lunedì 12 agosto 2013

Ma dove scordiamo la felicità?

Ecco, questo mi chiedevo proprio ieri, inseguire la mia perfezione tanto ostentata mi distoglie ogni giorno dalla felicità e me ne accorgo solo in alcuni momenti...quante volte mi dico:-il cibo non mi renderà felice-
É vero, il cibo non mi renderà felice...ma ci sono situazioni in cui quel gelato al molo o il croissant la mattina di ferragosto rendono la vita migliore, perché sono un po' come tradizioni, me ne andrò dal mare senza aver mangiato un solo gelato al molo....e in fondo mi dico, pazienza. Però la realtà é che tutto questo mi priva delle cose semplici e belle della vita...é come tutte le altre fissazioni, non fanno altro che togliere il bello alla vita.
Eppure non riesco a mangiare una cosa solo perché mi va o perché mi piace, non riesco a farlo senza sensi di colpa e senza specchi armi la mattina dopo e vedermi enorme.
O sono disperata e mi abbuffo di ogni schifezza immaginabile, un po' per depressione e un po' per fame vera, oppure non sgarro nemmeno di un sorso di thè....
O tutto o niente, mi sono sempre rispecchiata molto in questa frase, mi rappresenta quasi in tutto, o amo o odio, o per una persona sarei disposta a fare tutto oppure non sono disposta a fare assolutamente nulla, o mi abbuffo, o non mangio praticamente nulla...è via per tutte le cose...non ho vie di mezzo e forse é proprio questo il mio più grande errore, non per quanto riguarda le persone, sia chiaro, sui rapporti con amici e parenti sono più che fiscale, o ti amo con tutto il cuore o la tua esistenza non mi tocca minimamente...sono sempre stata una fervida sostenitrice del "pochi ma buoni"...e ne ho lasciate andare tante di persone..tantissime, perché sono stata delusa così tanto che nn avrei potuto condividerci un attimo di più...ma adesso ne son felice, ho pochissime persone a cui tengo davvero, che so quanto mi amano e so quanto sono importanti nella mia vita...quindi dopo tutti quelli che ho scansato dalla mia vita posso dire finalmente "pochissimi ma ottimi".
Ma tornando al discorso delle vie di mezzo, appunto non per quanto riguarda i rapporti con le persone ma solo per quanto riguarda il rapporto col cibo e con il mio corpo. Una via di mezzo.
Sono una ballerina, sto in sala anche 4 ore al giorno 7 giorni su 7....non posso pretendere di non avere muscoli sulle gambe, me lo dico sempre, questo è il corpo che la mia passione comporta e più di tanto non posso farci, quello che posso fare è solo avere una alimentazione attenta e sana per non aggiungere allo spessore dei muscoli anche quello del grasso.
Quindi da questa mia riflessione di ieri sera ho pensato una cosa...questo é il mio programma per i prossimi tempi e il mio buon proposito: fino alla crociera continuo con il mio regime di sola verdura e frutta praticamente...quindi fino alla crociera farò la fame, ok.
In crociera non voglio avere alcuna preoccupazione per colazione e pranzo, voglio poter mangiare tutto quello che mi piace senza fisse sensi di colpa perché andrò In palestra e camminerò sempre, a cena insalata o carne e punto, così non mi sentirò in colpa per colazione e pranzo e se mi impegno con la palestra e le camminate non dovrei prendere nemmeno troppi chili.
Tornata dalla crociera rifarò la fame per perdere quello che avrò mangiato in tutta la settimana e soprattutto per arrivare asciutta e in forma al concorso di settembre, devo ballare non rotolare con la ciccia, quindi saranno 10 giorni di frutta e verdura, ok.
Di ritorno dal concorso inizia il mio buon proposito, sarò quasi sicuramente magra per allora e quindi inizierò gradualmente a seguire la dieta sana ed equilibrata che mi aveva dato la dietologa...magari seguirò dapprima solo colazione e pranzo e a cena solo verdura..perché ancora non mi sento pronta a mangiare altro alla sera per paura di ingrassare...poi magari riuscirò a seguire la dieta per intero, o magari lasciando comunque qualche cena di sola verdura, tanto di sicuro non mi farà ingrassare, era una dieta ottima e mi farà calare di peso in modo sano e non come sto facendo io, in modo rapido, si, ma é triste la vita così come la passo io, a contare e ricontare, a mangiare sempre e solo verdura, a non concederai mai nulla...voglio provare ad essere normale, ecco il mio buon proposito, e inoltre ad accettare il mio corpo come il frutto del mio lavoro, della mia passione, sarà molto difficile, già lo so, ma ci voglio provare, e voglio riuscire a non abbuffarmi più ma a poter i concedere sempre poco di quello che mi piace, appunto, una via di mezzo...cela farò? Non lo so, ma di sicuro ci proverò, non voglio essere schiava del cibo, anche se ora come ora voglio solo dimagrire ancora un po'.

6 commenti:

  1. Sono contenta che ragioni cosi` , vorrei poterlo farlo anch'io ma per ora non vedo una via d'uscita..
    Ce la farai! E qui su blogger ti sosterremo ;)

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  2. Mi sembra un'ottima idea, e un buon obiettivo quello di smetterla di essere schiava del cibo, perché ti rende la vita impossibile e io stessa me ne rendo conto.
    Conti e riconti calorie, pesi alimenti...e anche io una volta come te mangiavo solo frutta e verdura, per poi sfociare in abbuffate di carboidrati o dolci.
    Sarà difficile ma ti sosteniamo.
    Coraggio
    Ce la farai, ne sono certa
    Un abbraccio

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  3. Mi ritrovo molto nel tuo atteggiamento legato al ''o tutto o niente'' anch'io sono così ma tante volte bisogna regolarsi perchè non possiamo comportarci così in tutti gli ambiti. Sappi che il tuo proposito è veramente ragionevole e ti farà bene accettare il tuo corpo come premio per i tuoi attuali sforzi. Ti stringo e ti sono vicina,ce la farai! un bacio <3

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  4. Grazie ragazze, sono felice di aver trovato qui persone che mi capiscono e mi sostengono, grazie davvero a tutte!

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  5. Io ho iniziato le abbuffate proprio per via di questa mentalitá "tutto o niente"..
    per poi scoprire che influenza tutta la mia vita e, per la maggior parte delle cose, ha fatto solo danni..
    Peró la cosa buona che ti posso dire é che, dopo una bella psicoterapia questo modo di pensare si sta attenuando, a volte rispunta fuori com'é normale che sia ma, se ne puó uscire..
    Fidati. Te lo dico davvero, é difficile ma si puó.
    Il tuo corpo rispecchia una grande passione. Cosa c'é di piú bello, sará la cosa che ti sosterrá nei momenti tristi della tua vita e che ti spronerá ad andare avanti!
    Mi sembra che sei carica e con buoni propositi!:)
    Siamo qua. Vedrai che ce la farai mantenendo il sorriso e l'energia di ora!

    Un abbraccio

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    1. Spero davvero di farcela...grazie di tutto il sostegno! Ti abbraccio

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